Certo è dura affrontare il Campionato con l'infermeria piena e scendere in campo in nove.
E non basta la stella luminosa di Kakà. Si sapeva bene.
Un punto importante per com'è stato conquistato. Lottando con le unghie e coi denti contro un avversario non forte ma ostico che ha cercato per tutto il match la via del gol. Il Rapid non attacca ma sui chiude evitando errori gravi e limitando al massimo i danni.
Questa era l'unica tattica utile. Bravo Commissaire.
Gli attaccanti a secco possono rappresentare un campanello d'allarme ma la fiducia in loro resta immutata. Il centrocampo dipende dai propri pilastri, quasi tutti mancanti in questa terribile domenica.
Non è questo il vero Rapid, non deve essere questo. Le assenze di Ledesma, Mellberg, Senderos, Mutu, Amoroso, Pizarro e in seconda battuta Bogliacino e Rossi pesano come macigni sulle scelte del Commissaire.
Occorre una spruzzata d'energia per mettere in cassaforte questa qualificazione.
Si ricomincia da quattordici punti e senza sconfitte: nessun dramma Rapid, siamo comunque a cavallo.
Ma evitiamo cali di tensione. Gli avversari sono tosti e non aspettano altro che un nostro passo falso.
Forza Rapid! Torniamo sui livelli adatti a questa grande compagine.
Subscribe to:
Post Comments (Atom)
SOME ANCIENT HISTORIES OF FRIENSDSHIP
FANTASY SOCCER CHAMPIONSHIP
- FANTASY SOCCER HOLY LEAGUE
- THE BROKEN SIDE OF POWER: SEVEN SEAS POPPY
- OUR CANADIAN FRIEND: JACKIO THE GAMBLING KING
- THE NEW JAPANESE MORNING: PAGLITO
- AN ANCIENT HYMN TO A FALSE GOD: SCAGOZZY
- JEWISH AND COWBELLS: THEOU KLERISTEIN & PESSO
- PAMPA CALLS PARMA: PINO
- CARRIBEAN NIGGER JOY: JUDGE OTO
- WEST ITALIAN WIND: PEDOR
- TROPEA AND THE SOUTHERN SEAS: JEDI MASTER ZERENONE
- HUMILITY AND HONOR: PRESIDENT DAVIDEO
No comments:
Post a Comment