L'Analisi di Joe Bastardi - PRIMA GIORNATA

Il Rapid inizia bene. Fuori Mutu e Kakà ma i ragazzi hanno reagito eccome. Squadra ben messa in campo, pochi fronzoli e gioco concreto. Un due a zero che non ammette repliche ottenuto su un campo ostile e sul quale certamente inciamperanno in tanti.
L'exploit di Zarate conferma la bontà di questo acquisto. Tanti temevano che fosse un flop: se il buongiorno si vede dal mattino dovranno cucirsi la bocca.
Bianchi inizia con un gol la stagione che per lui dev'essere del riscatto.
Note decisamente positive arrivano da Ledesma e Jovetic, entrambi in condizione non smentiscono i propri sostenitori. Due giocatori così a centrocampo più Kakà mettono decisamente paura.
Amoroso si conferma un giocatore di grande qualità che darà filo da torcere alle scelte del centrocampo a tre del Commissario.
In difesa registriamo l'infortunio a Bellini, compensato dalla grande conferma di Stovini. In attesa di Senderos, Mellberg va incontro a una prova non felice.
E' lo stopper l'unica nota negativa assieme a Carrizo, apparso decisamente disattento. Speriamo sia solo un ritardo di condizione o un problema di emozione per l'esordio nel massimo Fantacalcio.

Dall'altra parte il Sukuri non ha esaltato per niente. Giocatori fuori condizione che non hanno inciso, a parte le prove positive di de Rossi e Zambrotta.
Il Rapid torna dal Giappone con una vittoria abbastanza agevole ma che manda un chiaro messaggio alle altre squadre: se senza Kakà e Mutu si gioca così e si vince... signori state attenti. La dirigenza non osa fare proclami ma è evidente che questa squadra punta direttamente al titolo. E lo fa a ragion veduta.