Thursday, August 21, 2008

Italia chiama America: Yankees e Ramaccia per il Rapid

La nostra delegazione sta chiudendo gli accordi in terra Giudea, la signora Fletcher è sempre più lanciata verso la poltrona da Presidente. Il fantacalciomercato è sulla bocca di tutti. Si fanno i nomi di campioni come Mutu, Ronaldinho, Trezeguet, Totti, Messi, Rooney, Cristiano Ronaldo, Ciccio Cozza, Carlos Bocanegra, Mark Edusei, Eddy Baggio. Sembra che tutti possano approdare sulle coste del Maine.
I pescatori escono in piena notte con una copia di Sports Illustrated nella destra e la pagina del calciomercato della Gazzetta nella sinistra.
I ritmi del New England stanno cambiando, le passioni si stanno rivoluzionando. Il soccer e la sua versione più nobile, ovvero il fantasy soccer, sono entrati nella vita di tutti i giorni dei mainers. E vi sono entrati dalla porta principale.

E in questa frenetica nuova unione tra passioni italiane e orgoglio East Coast, sono da segnalare due fatti importanti.
Un oste di Monmouth assicura di aver ospitato l'altra sera una importante cena. Presenti il Commissario Aimi, il consulente Bastardi, il portavoce Berra e un simpatico italiano coi baffi.
I giornalisti hanno invaso la sede sociale di Cape Elizapeth per capire di cosa si trattasse. Il Commissario sorridente ha affermato che proprio quella sera si sono chiusi un gemellaggio e una collaborazione.
Grazie alla presenza del grande Yogi Berra (che oltre agli Yogiisms porta anche l'esperienza di una vita) nello staff del Rapid Lobster si è giunti a un accordo con la più grande squadra di tutti i paesi, di tutti i tempi e di tutti gli sport: i New York Yankees. Il gemellaggio legherà dirigenze e tifoserie indissolubilmente.
Entra invece un volto nuovo nell'universo Rapid. Silvano Ramaccioni, considerato unanimemente la massima autorità mondiale nel campo della prostituzione oltrecortina, ha risposto alla chiamata di Bastardi per investire fondi e energie nei bordelli canadesi.
"Non è mai troppo tardi per sperimentarsi," ha affermato l'ex dirigente del Milan "la telefonata del vecchio amico Joe mi ha ispirato. Sono arrivato qui e ho visto che, oltre alle troie, ci sono anche aragoste e calcio. Può essere un nuovo punto di partenza per me."
Non è certo quale ruolo ricoprirà nel Rapid il nuovo arrivato. Certamente non sarà l'ultima volta che sentiremo il suo nome.

FORZA RAPID!

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